IL COLORE DELLA NOTTE (COLOR OF NIGHT) |
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di George Pan Cosmatos, con Bruce Willis, Jane March
(Stati Uniti, 1994)
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Inizialmente affidato dalla Buena Vista a George Rush; quindi, in seguito ad un malore dello stesso, a Cosmatos. Con l'intenzione di esordire nell'universo degli adulti della casa dei Walt Disney: ma le scene di sesso saranno tutte censurate... "Negarsi il rosso è negarsi le emozioni": è la conclusione alla quale giunge Bruce Willis, brillante psicanalista di New York, dopo aver perso la percezione di quel colore. Non a caso: ma perché una sua paziente gli si è suicidata davanti agli occhi. Il thriller (ovviamente psicanalitico) che segue non poteva che svilupparsi sul daltonismo del nostro: cosa che puntualmente accade a Los Angeles, dove il medico è ospite di un collega con villa a Malibu ed amichette facili. L'ambiente è originale, la regia disinvolta, il mistero un po' trasparente, le ambizioni addirittura di sfociare nel delirio gotico. È un po' troppo per lo sguardo elegante di Cosmatos: ma il film (soprattutto dagli appassionati del genere) si lascia tutto vedere.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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